Testimonianze
Clinica Veterinaria Spinnato

Eragon, 24/02/2025

ERAGON è il gattone siberiano che fa parte della mia famiglia dal 2012. A metà dicembre non riesce più a mangiare, nonostante abbia lo stimolo a farlo, e questa volta non è dovuto ai boli di pelo. Il 16 dicembre mi rivolgo alla clinica veterinaria che lo segue da sempre e gli accertamenti rilevano alterazioni dei valori epatici e tiroidei e cardiomiopatia ipertrofica. L'ipertiroidismo di cui soffre ha, quindi, già avuto conseguenze sul suo cuore e gli vengono prescritti i farmaci per curarlo e l'Apelka.

Siamo in preda allo sconforto perché non ci aspettavamo questa diagnosi...ERAGON è sempre stato bene e non ci siamo accorti che, purtroppo, in questi tredici anni è invecchiato con noi. Decido di saperne di più e la sera stessa cerco notizie sulla malattia, sulle possibili cure e scopro che la terapia farmacologica ha gravi effetti collaterali e, soprattutto, non elimina il tumore che con il tempo cresce e si trasforma. E noi non vogliamo curare ERAGON, lo vogliamo guarire! Quando visito il sito della Clinica Veterinaria Spinnato e scopro che la terapia con lo IODIO 131 è la più efficace e sicura in quanto non invasiva e a basso rischio e, soprattutto, con un tasso di guarigione al 95% mi sembra di sognare...è proprio quello che stavo cercando per ERAGON! Non nascondo, però, che sono preoccupata per doverlo lasciare ricoverato per così tanto tempo e per il viaggio che sarà lungo e complicato, perché non è mai uscito di casa e gli spostamenti lo stressano molto... ma decido subito di mandare una mail alla D.ssa Spinnato con una richiesta di contatto, allegando tutti gli esami appena  fatti. Il giorno dopo ricevo una sua telefonata in cui mi spiega la malattia, le cure, i rischi dei farmaci e i benefici della sua terapia. Inizia così la collaborazione tra le due cliniche ed ERAGON fa tutti gli esami necessari per il ricovero tra cui la TAC total body. E l'esito, purtroppo, è dei peggiori perché si tratta di un carcinoma e ci sono anche

piccole lesioni polmonari..il nostro ERAGON è stato proprio sfortunato perché nei gatti il tumore tiroideo è benigno nel 95-98% dei casi. La D.ssa Spinnato mi spiega che ci vorrebbe una scintigrafia per avere un quadro più chiaro della situazione, ma ci convinciamo che la strada giusta è quella della sua terapia perché, a questo punto, è l'unica possibile per tentare di salvarlo e non vogliamo perdere altro tempo. Il 19 gennaio lo ricoveriamo e siamo felici nel vedere che l'ambiente della clinica gli piace

molto. Sulla strada del ritorno, la D.ssa Spinnato ci comunica di avergli già somministrato lo iodio e ci manda un video in cui appare sereno e tranquillo. Le due settimane successive passano velocemente perché ogni giorno ci arrivano messaggi e video che ci confortano nel vedere che sta bene, riceve tante coccole e fa le fusa. Il 2 febbraio lo riportiamo a casa e dopo qualche giorno arriva l'annuncio della D.ssa Spinnato: ERAGON è guarito! Il tumore è stato distrutto! E' diventato ipotiroideo, ma non corre pericoli e dargli una pastiglia al giorno non è niente in confronto! La nostra felicità è indescrivibile. Siamo, comunque, certi di aver preso la decisione più giusta per lui perché gli abbiamo garantito una migliore qualità della vita per gli anni in cui starà ancora con noi. E poi glielo dovevamo, per tutto l'amore che ci ha dato!

Stefania Dellachà

Sissi, 08/01/2025

Sissy è la mia bambina, ha circa 14 anni. Ci siamo conosciute quando era già adulta. 

A ottobre 2024, a seguito di un ricovero ospedaliero resosi necessario per forte dissenteria e vomito, le è stato diagnosticato l'ipertiroidismo.

In clinica hanno da subito somministrato Apelka, non mi è stata prospettata altra strada da poter percorrere per contrastare la malattia. Sissy tollerava la sola dose minima di Apelka, e i valori TT4 e FT4 continuavano a essere molto elevati.

Andava assolutamente trovata una soluzione al problema, una vera CURA, altrimenti Sissy avrebbe avuto un triste declino, e io non avrei potuto fare altro se non assistere impotente. 

Trovai la clinica Spinnato, unica struttura in Italia a curare l'ipertiroidismo felino con iodio 131.

Mi sono documentata e non poco sull'argomento, e ai miei occhi, è apparso evidente che la somministrazione di iodio 131, sarebbe stato l'unico valido aiuto per la mia bimba.

Mi sono confrontata sull'argomento con ben 3 medici veterinari, e francamente mi ha sorpresa e non poco apprendere l'ignoranza che aleggia sulla cura di questa malattia. Le statistiche riportano che il 10% della popolazione felina, in età anziana, è affetta da ipertiroidismo, eppure tutti e 3 i medici hanno dato per scontato la somministrazione di Apelka o Felimazole, farmaci che altro non sono se non dei palliativi, e che oltretutto provocano moltissimi e gravi effetti collaterali. Nulla o poco i veterinari contattati sapevano su quella che è a livello mondiale è considerata la terapia Gold standard per l'ipertiroidismo, anzi mi fu caldamente sconsigliata da quella che è stata per tanti anni la mia veterinaria di fiducia, senza però fornire nessuna valida motivazione. Mi trovavo a un bivio, ed ero sola.....: scegliere di curare veramente Sissy, oppure continuare a somministrarle farmaci che altro non avrebbero fatto se non continuare a provocarle forte nausea e di conseguenza vomito. 

SCELSI LA VITA PER SISSY, SCELSI LA CLINICA SPINNATO.

Sissy il 16 dicembre ha assunto lo iodio 131, il 30 dicembre è stata dimessa avendo sconfitto l'ipertiroidismo, ed è tornata a casa sua a Milano.

Sissy ora sta bene, mangia come un lupetto, non ha più nausea, il suo cuoricino non batte più all'impazzata, e anche la dissenteria è solo un triste ricordo.

Ringrazio la Dott.ssa Maria Cristina Spinnato per la sua infinita pazienza, per non essersi sottratta alle mie mille domande, per avermi supportata in tutto, e per gli aggiornamenti quotidiani ricevuti durante il periodo di ricovero di Sissy, compreso il giorno di Natale. Il servizio ricevuto alla clinica Spinnato è stato impeccabile!

Un consiglio: se avete un micio affetto da ipertiroidismo, non esitate e rivolgetevi con fiducia alla clinica Spinnato

Veronica Marcucci

Alba, 04/10/2024

Ciao mi chiamo Alba, stavo morendo a causa della tiroide che non funzionava più, le cure a casa non funzionavano ed ero arrivata alla fine, 2 kg e 160 gr…. Ma babbo e mamma attraverso varie ricerche hanno conosciuto la clinica della dottoressa Spinnato e lì dopo aver intrapreso un percorso di cura con lo iodio 131 SONO GUARITA. Ho preso peso, 750 gr in 20 giorni; così dopo le amorevoli cure ricevute sono adesso a casa mia e sto benone … grazie dottoressa M. Cristina Spinnato e a tutto il personale medico che mi ha seguita … grazie da ALBA MAMMA E BABBO

Easy, 06/04/2024

Alla mia gatta di 11 anni Easy è stato diagnosticato l’ipertiroidismo in seguito ad un forte dimagrimento, aumentata sete e poliuria. Eravamo disperati…il venire a conoscenza della presenza del tumore e delle conseguenze che avrebbero seguito la somministrazione di palliativi come il metimazolo o affini ci spaventava molto.

Abbiamo poi scoperto la possibilità della radioterapia con lo Iodio-131: è la terapia di elezione per l’ipertiroidismo, si fa tranquillamente nell’uomo e, grazie alla Clinica Spinnato, anche nel gatto.

Con solo 2 settimane di assenza abbiamo potuto riabbracciare la nostra gattina ora finalmente guarita. Un enorme grazie alla Clinica Spinnato e alla Dottoressa per avermi permesso di acquistare qualcosa di inquantificabile: più tempo con la mia gattina. Geremia

Minou, 14/09/2023

E’ passato un anno da quando la mia super Dottoressa ha curato con lo Iodio 131 quel brutto tumore alla tiroide che mi faceva stare male.

Ora è passato tutto e finalmente sto bene e mi godo il mio giardino.

Io e la mia mamma umana le saremo sempre grati per la sua grande professionalità ed il suo impegno, grazie davvero:

Minou e Francesca

Maya, 04/09/2023

Io sono Maya e la mia storia inizia nel settembre 2020, quando dalle analisi del sangue abbiamo scoperto che soffrivo di ipertiroidismo; ho dovuto prendere una medicina che mi causava tanti fastidi e la mia mamma ha continuato solo per un mese perché non ce la faceva più a vedermi stare male ogni giorno.

Per qualche tempo poi è sembrato che io stessi meglio, anche senza medicina… fino a marzo 2023 quando, nonostante un appetito da lupi, ho iniziato a dimagrire tanto e troppo in fretta. La mia mamma, molto preoccupata, ha subito preso contatti con una bravissima dottoressa che, credetemi, ama i gatti oltre ogni misura, li adora e fa di tutto per curarli e farli stare bene. La dottoressa dice che non c’è nemmeno un minuto da perdere perché la situazione è veramente molto critica, quindi il 9 agosto 2023 mi ha accolto nella sua bella clinica, accogliente e piena di tante pappe buone e qualche giorno dopo mi ha dato uno snack con una potente medicina dentro, che mi sono spazzolata in un attimo perché l’appetito non mi è mai mancato.

Da quando ho preso questa medicina è successo un vero miracolo: ho iniziato a prendere peso (quasi 800 grammi in due settimane!!!), il mio pelo è tornato folto e lucido, il mio cuore non batte più all’impazzata e le mie analisi sono ritornate normali!!

I dottori mi hanno trattata come una principessa e ogni giorno scrivevano alla mamma per raccontarle come stavo, i progressi che facevo e per farle vedere come passavo le mie giornate.

Sono stata davvero super coccolata e quando la mamma e il papà sono finalmente ritornati a prendermi ero felicissima di rivederli e di tornare a casa mia, ma state certi che non mi dimenticherò mai della dottoressa brava e gentile che mi ha fatta finalmente guarire.

Un grazie affettuoso da Maya e Miao a tutti 

Micia, 20/07/2023

Mi chiamo Micia e sono una gatta di 15 anni che vive a Roma. Da diversi mesi avevo iniziato a perdere peso nonostante il mio appetito fosse aumentato in modo incontrollato. Il mio pelo era diventato arruffato e iniziavo a perdere potenza sui muscoli delle mie zampe. I miei famigliari mi hanno portato a fare dei controlli che hanno evidenziato un quadro clinico con diversi problemi (enzimi epatici fuori controllo, cuore leggermente ingrossato e ovviamente ormoni tiroidei impazziti) tutti riconducibili alla tiroide che non se la stava passando bene. A Roma mi è stato proposto il solito trattamento farmacologico, ma la mia famiglia dopo un approfondimento sul web (a me non fanno usare neanche il telefono!) hanno scoperto che il gold standard non è il trattamento farmacologico come proposto da diversi veterinari, ma il trattamento con lo Iodio 131 che in Italia esegue solo la Clinica Veterinaria Spinnato a Cartura in provincia di Padova. I miei famigliari hanno preso contatto con la clinica che si è dimostrata affidabile fin dal primo contatto. Tutto il trattamento è stato spiegato nel dettaglio e la dottoressa Maria Cristina Spinnato, che presto sarebbe diventata mia amica, ha dato sicurezza e serenità ai miei famigliari, tanto che la decisione di portarmi a Padova è stata presa in tempi brevi. Che dire? Alla Clinica Veterinaria Spinnato sono stata trattata come una principessa: ampia gabbia, cibo a volontà, sempre monitorata attraverso le telecamere, saluti dai miei famigliari tramite la dottoressa e quando possibile tante coccole e attenzioni. Il tempo è volato: sono stata così bene che quando i miei famigliari sono tornati a prendermi ero indecisa se andare via o rimanere un altro po’. Da quando sono tornata a casa ho ripreso peso, gli enzimi epatici sono tornati nella norma, la tiroide non ha più quel cattivo ospite ed io mi sento bene. Ringrazio a nome mio e quello della mia famiglia la dottoressa Maria Cristina Spinnato per la professionalità e l’affetto che ha condiviso con me durante il mio soggiorno. Mi sono sentita amata e coccolata. Io che non avevo mai viaggiato in auto in 15 anni, se dovessi un giorno fare di nuovo un viaggio non avrei dubbi: andrei a trovare la dottoressa che tanto mi ha trattato bene! Buone cose, Micia

Trilly, 03/02/2023

Ciao a tutti, sono Trilly. Ho 12 anni (più o meno, mamma mi ha adottata che ero già adulta, abbandonata in una colonia).

Due anni fa ho cominciato a mangiare molto più del solito, ma dimagrivo e facevo fatica a saltare perchè avevo dolori alle zampe posteriori. Dalle analisi è risultato che ero ipertiroidea. Ho preso per un anno un farmaco che si chiama Apelka.

Ne prendevo solo metà della dose consigliata, perchè mi faceva venire spesso la nausea ed il vomito.

Comunque ero un po’ migliorata. Dopo un anno non ce l’ho più fatta: ho avuto una crisi di nausea, dissenteria, facevo fatica a muovere le zampe posteriori ed ho smesso di mangiare. Mamma e babbo mi hanno portato in una clinica dove, però, non hanno capito cosa mi stava accadendo e continuavano a darmi quel farmaco. Ed io continuavo a stare male! Mamma era disperata! Nell’ennesima ricerca in internet le è apparsa la Clinica della dott.ssa Spinnato, ed era pure a poco più di 100 Km. da casa!

Nessuno dei dottori le aveva mai detto nulla sullo IODIO 131, quindi ha cominciato a leggere sul sito. In due giorni babbo e mamma hanno scritto alla dottoressa, mi hanno portato via da quella clinica e Lei gli ha spiegato cosa fare per rimettermi in forze. Non ci hanno pensato tanto, anche se era un bell’impegno, tra esami, analisi, viaggio, terapia.

Si sono organizzati e dopo una decina di giorni mi hanno portata in clinica a Cartura.

Io li ho allietati cantando per quasi tutto il viaggio, ma loro non hanno apprezzato: ingrati! Mamma mi aveva spiegato che avrei dovuto stare via per qualche settimana, lontano da loro e dai miei quattro fratelli, ma che avrei alloggiato in un posto tutto mio, col mio cuscinone, il mio trasportino e che potevo chiedere quello che volevo quando avevo fame. E lei mi avrebbe vista ogni giorno con un video o delle foto e la dott.ssa le avrebbe raccontato come stavo.

Io ero pronta, perchè questo mi avrebbe fatta guarire una volta per tutte!

Mamma, invece, stava male all’idea di doversi separare da me per così tanti giorni! Mi ha raccomandato di non essere troppo brontolona e di fare la brava. Sono stati 20 giorni lunghissssssssimi, ma sono passati. Ed io, già dopo una settimana, stavo meglio!

Finalmente babbo e mamma sono tornati a prendermi: ero già un po’ aumentata di peso ed il mio pelo era lucido e morbido come non era più da tanti mesi. La dott.ssa gli ha spiegato tutte le cose che avrebbero dovuto fare per i prossimi mesi (controllo peso ed esami).

Durante il viaggio di ritorno gli ho raccontato, cantando, tutto quello che avevo fatto in clinica (ed ancora loro non hanno apprezzato!).

Dopo qualche giorno a casa ho ripreso la mia routine di prima, insieme ai miei fratelli.

Ho cominciato a stare sempre meglio ed oggi, a tre mesi dalla terapia, ho preso un kilo di peso e salto nuovamente sulle sedie e sul tavolo senza nessun problema.

La dott.ssa, modestamente, ha detto che i miei ultimi esami erano perfetti! Mamma è di nuovo felice e, anche se continua a chiamarmi “befana”, mi riempie di coccole e di baci.

Grazie dott.ssa Spinnato, credo che senza il suo aiuto non sarei arrivata al nuovo anno…ed invece adesso ne ho ancora tanti davanti… 

Gina, 02/02/2023

Gina ha cominciato a dimagrire nonostante l’appetito smisurato. Dopo una diagnosi sbagliata ed aver cambiato Veterinario le viene diagnosticato un ipertiroidismo e cominciamo una cura che dovrà fare a vita. Gina è una gatta giovane di 6 anni e la prospettiva di vita con la cura farmacologica non è molto alta. Non mi arrendo, vengo a conoscenza dell’unica clinica in Italia che cura “definitivamente “ l’ipertiroidismo. Contatto la dottoressa Maria Cristina che ci ha dettagliatamente spiegato tutti i passaggi e le procedure. Siamo stati seguiti, tranquillizzati e mai lasciati soli. Gina è stata in Clinica dal 13 al 30 ottobre e tutte le sere abbiamo ricevuto puntualmente un video che la riprendeva serena e tranquilla. Gina all’ingresso in clinica pesava 3.8 kg, adesso è tornata la cicciottella di sempre 5.3kg. Gina ha avuto la possibilità di rinascere grazie allo Staff della Clinica Spinnato e soprattutto della Dottoressa Maria Cristina.

Con affetto Laura, Tiziano e  Gina

P.S le foto di Gina prima e dopo la cura con lo iodio

Camilla, 10/08/2022

Paziente: Camilla, gattina di anni 15. Dal 2018 la nostra Camilla era affetta da ipertiroidismo in trattamento cronico con metimazolo. Negli ultimi mesi appariva sempre più agitata e affamata pur essendo sottopeso e con valori elevati del T4. Il 27 giugno ha avuto un grave scompenso cardiaco con versamento di liquido pleurico che ha richiesto 3 drenaggi per evitare una crisi respiratoria fatale. Così restando le cose le sue aspettative di vita erano di poche settimane. Grazie al suggerimento dei nostri veterinari di fiducia della clinica Sant’Anna di Fabriano, abbiamo preso contatto con la Dottoressa Spinnato di Padova. Non abbiamo esitato a sottoporre la nostra gattina al trattamento con iodio 131 per il trattamento dell’ipertiroidismo. Dopo il ricovero, avvenuto il 16 luglio, le nostre giornate erano in parte alleggerite dalla visione di filmati e foto di Camilla che la Dottoressa Spinnato puntualmente ci inviava. I progressi terapeutici sono stati costanti. Lo spirito di adattamento di Camilla e la professionalità della Dottoressa hanno permesso di superare questo periodo critico. Oggi abbiamo ripreso la nostra gattina con una situazione ponderale decisamente migliorata (+ 550 grammi) e una stabilità dei parametri cardiaci. Grazie da parte di noi tutti alla Dottoressa Spinnato per la grande passione che guida il suo lavoro e la cura con la quale ha seguito la nostra adorata Camilla.

Tiziana e Mauro Del Brutto.

Kitty, 31/07/2022

Alla mia gatta, Kitty, lo scorso novembre è stato diagnosticato l’ipertiroidismo dovuto a un tumore alla tiroide. Negli ultimi tempi era molto dimagrita, era agitata e vomitava spesso. Subito mi è stato detto che le medicine disponibili non curavano la malattia; tra l’altro la micia non ne voleva sapere di prendere pastiglie di alcun tipo.

Per fortuna in rete ho scoperto la clinica della dott.ssa Spinnato la quale mi ha spiegato in modo chiaro come funziona la terapia con lo iodio 131 per la cura dell’ipertiroidismo felino. In famiglia abbiamo deciso che valeva la pena provare ed il 15 dicembre 2021 Kitty era già in clinica per l’iniezione
.La micia vi è rimasta fino al 7 gennaio 2022 e durante questo periodo ho ricevuto video, foto e messaggi rassicuranti sul decorso della convalescenza
.Al ritorno a casa, Kitty era un po’ spaesata, ma dopo qualche giorno è tornata la gattona affettuosa e giocherellona (nonostante l’età, a maggio sono 15 anni!) che è sempre stata
.Adesso mensilmente fa i suoi controlli, ma non vomita più ed è ingrassata
.Siamo contenti di aver preso la decisione della cura con lo iodio 131 risolutiva per una malattia altrimenti fatale per la nostra carissima micia

Burricchio, 30/07/2022

Un saluto speciale da Burricchio, anche lui guarito grazie alla Dottoressa Maria Cristina.

Piggy, 10/06/2022

Buongiorno dottoressa, questo è lo scatto PRIMA e DOPO la terapia con iodio 131, dove Piggy oltre ad essere visibilmente ingrassato, ha risolto i problemi cardiaci dovuti proprio all’ipertiroidismo. Ora ha riacquistato peso, il pelo é lungo e luminoso come una volta, e cosa più importante gli esami di controllo sono andati tutti bene! Finalmente è tornato il gatto di una volta e lo si può notare anche dallo sguardo. Ringrazio ancora lei e tutti i suoi collaboratori per la professionalità e la disponibilità soprattutto durante il ricovero, dove Piggy si è trovato benissimo nonostante il carattere particolare. Consiglio assolutamente questa terapia che oltre ad essere innovativa ci ha dato grossi miglioramenti nel giro di appena un mese. Cordialmente Famiglia Romanzani

Micia, 04/12/2021

Micia, 04/12/2021

Buongiorno Dottoressa, spero tutto bene.

Le invio una foto di Micia, sta molto bene, è tornata ad essere vivace, mangia con appetito e il pelo è di nuovo lucido e fitto.

Tengo controllato il peso che ha raggiunto i 4 kg.

Devo proprio dire che grazie alla sua terapia Micia è rinata.

Cari saluti.

Roberto Marauto

Red, 30/11/2021

Io sono Red, ho 11 anni e vivo a Verona. Tra febbraio e marzo 2021 ho avuto grossi problemi di salute. Ero sempre irrequieto, agitato, mangiavo moltissimo, ma dimagrivo in modo vistoso. Stavo molto male, avevo persino difficoltà a saltare sopra una sedia a causa della debolezza e intanto la mia pelliccia diventava sempre più sparuta. Le analisi hanno rilevato una attività della tiroide molto elevata. Ho cominciato a prendere delle gocce, ma mi facevano stare peggio: il vomito è aumentato e in breve tempo mi sono spellato gran parte del muso per reazione alla medicina. Ogni volta che vedevo la mia padrona con la siringa in mano piangevo disperato.

La mia veterinaria ha detto che finalmente anche in Italia esiste una clinica in grado di curare questo disturbo con lo iodio e si trova a Padova, abbastanza vicino a casa.

Sono stato ricoverato per un mese, so che i miei padroni hanno fatto una grande fatica a lasciarmi in clinica. Devo dire che la dottoressa Cristina ci sa proprio fare: ha capito che sono un affettuosone e non mi ha lesinato visite, compagnia e carezze. Avevo una mia stanzetta isolata, arredata come una cameretta in miniatura, dove mi avevano lasciato qualche oggetto familiare. A casa mia potevano seguirmi attraverso i video che la dottoressa inviava quasi ogni giorno.

Dopo le dimissioni, mi sto sottoponendo a controlli periodici perché il ritorno alla normalità richiede tempo, però basta guardarmi per vedere che sono tornato il gattone buono e tranquillo di sempre.

Ho voluto scrivere la mia testimonianza dal punto di vista del mio gatto perché ho sofferto anch’io di ipertiroidismo e so quanto faccia soffrire; io sono stata operata e l’esperienza mi ha fatto escludere l’eventualità di un intervento del genere sul mio Red.

Desidero ringraziare la dottoressa Spinnato per quanto ha fatto per il mio micione, che senza il suo intervento sarebbe stato condannato a un triste declino. Grazie, di cuore.

Maria Gabriella Rossi

Micia, 14/06/2021

A Febbraio 2021 Micia ha iniziato a soffrire in quanto affetta da ipertiroidismo.

Mi sono quindi informato sulle possibili terapie, la somministrazione quotidiana di un farmaco per tutta la vita mi è sembrata una soluzione poco convincente, considerando sia gli effetti collaterali del farmaco sia che la sua somministrazione non era che un palliativo al tumore.

Non me la sentivo di vedere Micia stare male giorno per giorno, sempre di più fino alla fine.

Ho scoperto che in Italia la Clinica Spinnato, unica, somministrava la terapia con iodio 131 alternativa alla cura farmacologica, questa terapia fornisce molti aspetti positivi, soprattutto la guarigione definitiva dal tumore.

Ho quindi contattato la Dottoressa Cristina che mi ha chiaramente spiegato i dettagli della cura, da subito ho avuto la sensazione di una professionista seria innamorata del mondo felino, ho capito subito che questa sarebbe stata la strada giusta, Micia è stata quindi ricoverata in clinica per la terapia.

Temevo che Micia avrebbe sofferto per questo distacco dal suo mondo quotidiano ma in clinica è stata accudita talmente bene e coccolata che questo non è successo.

Durante il suo ricovero ricevevo aggiornamenti quotidiani sul suo stato di salute che mi davano molta tranquillità.

Oggi, a distanza di un mese e mezzo dal ricovero, Micia sta bene, è tornata quella di sempre e sta acquisendo nuovamente peso.

Stiamo facendo gli esami di controllo con la supervisione della Dottoressa Spinnato che non ha mai smesso di aiutarmi con la sua competenza anche dopo la dimissione di Micia.

Sono davvero soddisfatto della decisione presa a suo tempo, magari impegnativa per alcuni aspetti, ma che si è rivelata assolutamente positiva.

Roberto

Samoa, 20/03/2021

Sono un gatto europeo bianco e nero e mi chiamo Samoa perché il giorno del mio arrivo con mio fratello Tonga (tutto nero) alla televisione veniva trasmessa la partita di rugby SAMOA vs TONGA.

Sono passati diversi anni da allora e mi trovo benissimo con la mia famiglia. Mio fratello Tonga è sparito qualche anno fa nel bosco e spero che adesso sia da una famiglia che gli vuole bene, ho anche un nuovo amico molto più piccolo di me, è abbastanza giocherellone e si chiama Remi.

Pur abitando in campagna il babbo e la mamma umani non ci fanno uscire di casa perché hanno paura degli animali del bosco e dei cacciatori.

La mia vita procedeva benissimo fra una coccola ed un gioco … poi poco più di un anno fa ho cominciato a non avere più fame, mi sentivo strano.

Se ne accorsero subito babbo e mamma e mi portarono in un posto dove delle persone con dei camicioni verdi mi fecero delle punture e poi tornati a casa babbo e mamma cominciarono a darmi delle crocchette con strani sapori.

Continuavo a non avere fame, ma non solo, avevo la nausea, se mangiavo mi venivano gli urti di vomito. Babbo e mamma erano molto preoccupati ed io sentivo spesso pronunciare la parola “tiroide”… non sapevo cosa fosse, forse una malattia. Sta di fatto che stavo sempre peggio e non mangiavo, se mangiavo vomitavo.

Una mattina mi misero in macchina e facemmo un lungo viaggio: chiuso nella mia portantina con la mia copertina preferita mi addormentai.

Siamo in un bel posto: pulito, tutto colorato con i ritratti di tanti gatti come me disegnati sui muri, ma sopratutto con una signora con “camice bianco” molto gentile che mi chiamava per nome e che mi visita e parla fitto fitto con babbo e mamma.

Poi una brutta sorpresa, sono in questo bellissimo posto, tante stanzine, tanto colore, un po’ di musica sottofondo ( a me piace la musica classica), ma non ritrovo babbo e mamma.

Ho passato una notte agitata…poi è arrivata la signora con il camice bianco che ho conosciuto ieri, è molto affettuosa, cerca di darmi da mangiare, ma il mio stomaco non ne vuole sapere.

Comincio un lungo periodo di analisi, di visite, di cure, di piccoli interventi. Mi risistemano i denti e poi mi mettono un tubicino nel collo che mi dà un po’ fastidio, ma serve per cercare di darmi da mangiare.

Passano tanti giorni, oltre un mese, non mangio, non sono più chiacchierone come prima, non faccio più le fusa … sono passato davanti ad uno specchio ed ho visto una immagine bruttissima, sono spelacchito, secco ( mi si vedono le ossa sotto il pelo opaco), ma sopratutto triste.

La signora con il camice bianco che si cura di me è gentilissima e bravissima; per non lasciarmi solo la sera mi porta in una bella casa non molto lontano dove un’altra signora un po più anziana mi fa tante carezze, mi coccola, mi porta a fare delle girate in giardino.

Mi danno delle medicine e quando prendo le goccioline che sanno di fresco ho meno nausea ed urti di vomito.

Sono ormai passati quasi cinquanta giorni che sto’ con questa gentilissima signora con il camice bianco alla quale mi sto affezionando, mi pare anche di stare meglio perché riesco a mangiare qualche crocchetta senza poi vomitare.

Sono tornati!!! Ma dove eravate andati? Li ho rivisti dalla finestra babbo e mamma!!! Sono qui… e di corsa sono andato loro incontro.

Grande gioia ed a un certo punto mi portano in macchina dopo aver salutato quella signora gentilissima con il camice bianco. Mi accorgo subito che nella fretta di tornare a casa mi sono dimenticato la mia copertina preferita ….non importa sono troppo felice.

Sono a casa. Ho ancora il tubicino al collo per mangiare anche se ho ancora un po’ di nausea. Babbo e mamma fanno come la signora dal camice bianco e mi sottopongono diversi tipi di mangiare, ma il mio stomaco seguita a fare i capricci.

Tutte le sere li sento che parlano con la signora dal camice bianco e sono molto preoccupati….

Poi quasi all’improvviso il mio stomaco non fa più i capricci. Ricominciano a piacermi le crocchette, ma anche le scatolette al salmone e quelle di coniglio …

Oggi ho sentito babbo e mamma parlare con la signora dal camice bianco …ridono e scherzano tutti e forse è un po’ merito mio che mi è tornato il pelo lucido ed ho rimesso un bel po’ di peso.

Ho sentito che hanno fissato di incontrarsi … speriamo che portino anche me perché farei veramente volentieri un po’ di fusa alla SIGNORA CON IL CAMICE BIANCO.

Cara dottoressa sono Smilla e purtroppo non posso venirti a trovare di persona per farti gli auguri di Buon Natale, Natale che ho potuto vivere solo grazie a te e per questo avrai per sempre la mia riconoscenza e anche quella della mia umana a cui regalo la mia compagnia. Allora gli auguri posso farli solo via telefono con un paio di foto non favolose, ma che spero possano farti vedere i miei quattro chili e il pelo più lucido degli ultimi anni. Questa è di ieri sera, me l’ha rubata mentre sonnecchiavo dopo una passeggiata in cortile. Auguri e ancora grazie per avermi salvato la vita.

Baci e fusa da Smilla.

Questa è una foto scattata il 15 marzo.

Non sono brava con le foto, ma credo si capisca la differenza. Ancora grazie. Lei è la cosa migliore che io e Smilla abbiamo avuto in tutto l’anno e anche l’anno prima. Grazie grazie. Mille volte grazie. Un abbraccio e tanti auguri di un Buon Natale.

Carla Mazza

Carla Mazza

Smilla, 25/12/2020

Sempre ieri sera. Ma che pelo lucido vero?

Barbara Manciulli

Mario, 01/12/2020

A settembre 2019 ho scoperto che il mio gatto, Mario, era affetto da ipertiroidismo. La mia veterinaria mi espone le varie opzioni di cura tra cui lo iodio radioattivo. Inizio a curare Mario con Apelka (Tiamazolo) soluzione orale, medicinale facile da somministrare, ma che dopo circa un mese mi accorgo che ha troppi effetti collaterali. Non è la scelta giusta. A questo punto decido di chiamare la dottoressa Spinnato per chiedere tutte le informazioni riguardanti lo iodio radioattivo. Anche se stava per prendere un volo è stata disponibile per spiegarmi in cosa consisteva la cura, le tempistiche di guarigione, quali esami erano necessari, cosa poteva succedere dopo l’iniezione, ecc. Ho deciso di fare la cura nonostante qualcuno mi avesse detto che non valeva la pena spendere così tanti soldi visto che era un gatto anziano (15 anni). Per loro era tutta una questione di soldi, per me invece c’era in ballo la vita del mio gatto, che tanto mi ha dato in 15 anni di vita insieme….. PUNTI DI VISTA DIFFERENTI….PRIORITÀ DIVERSE. Mario fa parte della mia famiglia. Abbiamo fissato la data…. 04/12/19.

 330 km di viaggio….

Mario a casa è un gatto super socievole con tutti, ma quando va dal veterinario diventa una belva. Da non credere quando la dottoressa Spinnato lo ha visitato e accarezzato ha iniziato a fare le fusa. Questa cosa mi ha fatto pensare che lo stavo lasciando in ottime mani… ma è stato ugualmente straziante tornare a casa senza il mio Mario. Ogni giorno sono stata aggiornata sulle sue condizioni e ho visto video che mi tranquillizzavano, ma allo stesso tempo aumentavano la voglia di andarmelo a riprendere. Il giorno più bello è stato quando me lo sono riportato a casa. È passato più di un anno, Mario non è più ipertiroideo, ma sono ancora in contatto con la dottoressa Spinnato che mi dice quali esami sono da fare, me li controlla, mi aiuta con l’alimentazione e le terapie da seguire (purtroppo Mario ha altri problemi). Ad oggi posso dire che quando vedo il mio bel gattone beato in giardino sono felice di quello che ho fatto e se tornassi indietro lo rifarei anche prima senza starci tanto a pensare. Ho visto morire altri miei gatti per malattie che non avevano cura. L’ipertiroidismo ce l’ha e se non avessi curato Mario me ne sarei pentita per tutta la vita. Era il minimo che potevo fare per lui. E ogni giorno di vita guadagnato sarà un regalo per lui, ma soprattutto per me. Ringrazio la dottoressa per la gentilezza, la disponibilità, la professionalità, la competenza, per il CUORE GRANDE che ha sempre dimostrato e soprattutto per le carezze e le “chiacchierate” che ha fatto con Mario quando era ricoverato. GRAZIE DI TUTTO!!!!!

                                    Barbara Manciulli

Maria Rita Iannone

Maya, 16/06/2020

“Il 16 aprile ho scoperto, dopo analisi per un dimagrimento sospetto, che la mia piccola aveva l’ipertiroidismo. Il mio veterinario mi consiglia la terapia farmacologica che avrebbe dovuto prendere per tutta la vita. Mi si spezza il cuore: un farmaco per tutta la vita… non l’ho accettato. Mi sono messa a studiare tutto quello che poteva provocare il farmaco: dermatite, vomito…. E poi sarebbe stato solo un palliativo, il tumore sarebbe cresciuto e rimasto sempre lì. Mentre leggevo per capire all’improvviso, come una luce in un tunnel, appare la Clinica Veterinaria Spinnato della dottoressa MariaCristina. Leggo che c’è una cura, la chiamo e da lì è stato il nostro faro. Mi ha spiegato tutto quello che comporta lo iodio131. Ero entusiasta; l’unica cosa devastante, ma vi assicuro più per me che per Maya è stato il distacco, la paura che non mangiasse, che soffrisse. Invece è stato tutto perfetto, ha sempre mangiato con appetito, ha fatto i suoi bisogni regolarmente e poi ho sempre ricevuto dei video di Maya che mi hanno fatto sopportare la sua assenza. La vedevo talmente serena che anche per me è stato più semplice, ma questo è solo grazie ad una donna meravigliosa che è una pioniera coraggiosa che ha aperto l’unica Clinica in Italia per la cura dell’ipertiroidismo felino con lo iodio131. Mi ha colpito moltissimo la professionalità della dottoressa MariaCristina. I nostri bimbi pelosi, per i quali noi soli possiamo decidere, ci saranno sempre grati di averci affidato alle cure della dottoressa MariaCristina. Se state leggendo questa testimonianza e vi trovate nella stessa situazione in cui mi trovavo io, vi posso assicurare che siete nel posto giusto per il vostro bimbo peloso con questa patologia. Maya è rientrata con me a casa ed è subito ritornata alla sua vita di sempre. Adesso faremo i controlli sempre con il supporto della dottoressa MariaCristina che ormai è la nostra dottoressa. Termino ringraziando la dottoressa perché ci mette il cuore nel proprio lavoro e ha una professionalità unica. Grazie infinite.”

Antonella Livrieri

Stella, 28/04/2020

“Grazie a un gruppo di Facebook vengo a conoscenza della Clinica Spinnato, la prima clinica in Italia dove si può curare definitivamente l’ipertiroidismo del gatto con lo iodio-131. La mia gatta Stella era precedentemente in cura da due anni con Tapazole in pastiglie (che le causava una grave allergia), successivamente con un gel all’orecchio che purtroppo serviva solo a tamponare il problema dato che i valori rimanevano ancora un po’ alti e durante la settimana aveva ripetuti episodi di vomito. Decido di contattare la Dottoressa Cristina Spinnato, la quale mi spiega bene tutto quello che la mia gatta avrebbe dovuto affrontare. Avevo paura che Stella potesse soffrire troppo l’isolamento, ma vedendola non stare bene, mi sono decisa. A novembre l’ho portata in Clinica e subito lo stesso giorno le è stato iniettato lo Iodio-131. Devo dire che tutte le mie preoccupazioni di non adattamento all’isolamento di Stella (che è una gatta “cozza” e mi segue dappertutto) sono svanite grazie alla dolcissima dottoressa Spinnato, che ha reso il box di degenza, per quanto possibile, famigliare: con tutti i suoi giochi e il suo cibo preferito. Stella ha sempre mangiato tutto; inoltre ho ricevuto tutti i giorni video e aggiornamenti che hanno reso più sopportabile la sua assenza. Finito il trattamento Stella è tornata a casa. I primi giorni mi seguiva ovunque e voleva stare in braccio, ma in poco tempo è tornata ad essere la gatta di sempre. Sono tutt’ora in contatto con la dottoressa Cristina che è interessata alla salute della mia gatta e mi avvisa quando fare i controlli. Grazie Cristina per aver curato la mia Stella con dolcezza e con tutte le più piccole attenzioni, come avrei fatto io.”

Ira Bugani

Leo, 23/09/2019

“A marzo di quest’anno a Leo è stato diagnosticato un ipertiroidismo grave. Tra le terapie disponibili, scelgo, avendone valutato tutti i rischi che il medico di Leo mi ha esposto unitamente al beneficio insuperabile della guarigione totale, senza recidive ed effetti avversi, la terapia con lo iodio radioattivo 131. E’ la terapia di elezione, ma in Italia non è ancora consentita. Valutando anche tutti i rischi, molto importanti, connessi al viaggio in aereo, prendo contatti, grazie al medico di Leo, senza il quale nulla sarebbe stato possibile, con un’eccellente clinica veterinaria tedesca. Arrivo a ferragosto, tutto è pronto per la partenza quando apprendo che da pochissimo è aperto in Italia il primo e unico centro che può somministrare lo iodio 131. Il medico di Leo, continua ad essere il mio faro illuminante, mi dà il parere che gli chiedo, ma la decisione su cosa fare non può competere a lui. Chiamo la Dott.ssa Spinnato anche se, in quel momento, ero ancora certa che la scelta della clinica tedesca fosse vincente per tutta una serie di motivi che non sto ad esporre. Come è andata? Il 28 agosto Leo è stato ricoverato nella clinica della Dott.ssa Spinnato e gli è stato somministrato lo iodio. Non è possibile descrivere la sensazione che ho provato consegnandolo nelle braccia di Cristina, credevo di morire. Leo è stato isolato in un box arredato con tutte le sue cose preferite ed è stato alimentato con tutte le sue pappe preferite. Quotidianamente sono stata informata delle sue condizioni (Leo ha sempre mangiato; ha regolarmente frequentato la lettiera); ho visto video di Leo che mi hanno consentito di sopravvivere a qualcosa di “quasi insopportabile”. Ma quello che davvero è stato il “valore aggiunto”, è stato vedere che Cristina ha fatto per Leo quanto io stessa avrei fatto, naturalmente con tutti i limiti dati dall’impossibilità di accarezzarlo e di avvicinarlo. Leo è un micio di cristallo, di una sensibilità particolare e se non avesse percepito intorno a sé un’atmosfera positiva, sarebbe stato malissimo. Cristina è un mix di cuore, anima e cervello e non potrò mai rappresentarle abbastanza la mia gratitudine. Leo è a casa, dopo qualche giorno in cui ha dato qualche segno di avere sofferto l’isolamento (miagolando senza apparente motivo), il che, comunque, non gli ha impedito di riprendere immediatamente la sua vita, sta molto molto bene. Attendiamo il riscontro degli esami che faremo il 25 settembre, ma confido che tutto sia andato davvero bene. Ogni micio è un’anima, mai uguale ad un’altra…..ci sono situazioni di cui non è possibile avere il controllo totale; ci sono rischi da correre. La Dott.ssa Spinnato è, in tutto questo, una assoluta certezza.”

testimonianze cura ipertiroidismo felino

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